12.7.03

sabato e non mi sembra vero che domani sia ancora festa.
il venerdi' di ferie e' stato veramente rigenerante.
Sono andata a donare il sangue e poi sono passata in facolta' a salutare.
Prima sono stata risucchiata in un gorgo spazio temporale ed ho chiaccherato un'ora e mezza con Max. Anche lui e Alessandra sono in procinto di sposarsi. Lo faranno l'undici settembre. Data bizzarra, ma hanno relizzato soltanto dopo averla fissata.
Il Dottor Fenzi e' sempre il Dottor Fenzi ed e' stato bello vedere che certe persone non cambiano.
Massi Castello era alla ricerca del prof Levi e di una borsa di studio. La sua bimba, Carlotta, sabato prossimo fa un anno. Lui e' un po' piu' ciccio e con qualche capello bianco in piu' rispetto a come me lo ricordavo, ma il sorriso e' sempre quello.
Poi ho visto Paolo, anche lui e' sempre uguale. Un labbro spaccato per il basket. Guardarsi negli occhi a distanza di quasi due anni. I soliti discorsi sul lavoro e sulle rispettive famiglie. E tutte le domande non fatte che continuano ad essere li' nel fondo degli occhi. Ma fa meno male, ed era anche l'ora.

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