11.11.04

Per mesi il pitbull del vicino di casa è stata una presenza costante nella mia vita.
La sera, stufo di stare rinchiuso nell'appartamento guaiva e batteva sulla porta di ingresso con le sue zampone, facendo tremare non solo quella, ma anche la nostra dall'altro lato del pianerottolo, nonché, nei momenti di maggior disperazione, la porta della mia stanza.
Poi ha smesso. In realtà non mi sono mai realmente interrogata sul perché.
Probabilmente il mio inconscio mi suggeriva che i cani crescono, imparano a rassegnarsi come gli uomini e poi chissà, magari al suo proprietario avevano cambiato i turni e la sera aveva tempo per portarlo a zonzo.
Da qualche giorno però dallo stesso appartamento si sentono i pianti e il raspare alla porta di un cucciolo. Non so che cane sia, non l'ho ancora incrociato. Di sicuro fa stringere il cuore.
Ma quello che più mi inquieta è: che fine ha fatto il pitbull grande??
Sabri sostiene che nell'appartamento di fronte c'è un allevamento di cani da combattimento il che assieme allo spacciatore del piano di sotto all'ex galeotto che urla minacce per le scale e ai travestiti giù in piazza completa il quadro del quartiere perfetto.

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