12.5.04

sembrava una scena tratta da un film catastrofico di serie b:
le auto incolonnate in una fila interminabile in fuga dalla citta' all'arrivo dell'uragano
macchine cariche, manca solo la tavola da surf sul tetto, ma del resto solo Iena Pliski riesce a cavalcare le onde anomale e a Milano comunque non c'e' il mare
il cielo plumbeo, le nuvole minacciose e il vento che alza polvere, foglie e spazzatura
Invece e' solo via Giovanni da Cermenate alle 18.00 di un martedi' qualunque.
Poi com'era arrivata la minaccia se n'e' andata, senza lasciare pioggia dietro di se.

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