5.10.05

Ho scoperto che l'esselunga è il paradiso dei terricci per piante. Serve la torba? Ecco la torba. Serve l'argilla? Ecco l'argilla. Servono lo stallatico, le cortecce di pino? Il normale terriccio? C'è tutto. Leggendo sui forum di giardinaggio come e quando piantare bulbi, rinvasare ciclamini, forzare i giacinti avevo sentito parlare di tutte queste cose e già mi vedevo nei boschi a raccogliere cortecce o sull'argine dei fiumi con secchiello e paletta a recuperare sabbia. Per la torba avevo dei dubbi, mi ricordo che è il primo stadio evolutivo del carbone ("torba,lignite litantrace, antracite" è uno di quei ritornelli che mi frullano in testa dalle elementari mentre le equazioni di Maxwell sono sparite nel giro di qualche mese dalla laurea), ma non avevo idea di come recuperarla. In realtà prevedevo che la mia subitanea passione sarebbe svanita in un batter d'occhio e che i neoacquistati ciclamini avrebbero trovato morta certa nel giro di un mese, mentre i bulbi di tulipano sarebbero stati buttati direttamente nella spazzatura. Per ora ho comprato i sottovasi ed il terriccio. Ci sono speranze.

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