27.1.05

Ieri

Guida assassina nel traffico milanese.
Gonna, twin set, stivali neri e calze a righe colorate.
Posteggio con bonus for artistic impression (Carmageddon docet).
Mentre faccio giochi di prestigio con portatile borsetta giaccone e chiavi della macchina, mi si para davanti il Tizio.
Procediamo assieme verso l'ufficio scambiando 4 chiacchere, ostento sicurezza e tranquillità interiore che non possiedo, non chiudo il giaccone perché nell'operazione potrei inciampare.
Lui - l'hai poi installato il p2p che ti ho mandato?
Io - si' grazie, ma poi non ti ho mandato la chiave perché era tardi e dovevo andare a danza, quindi sono uscita di corsa
Lui - ah danza, che danza fai?
Io - ehhm danza del ventre
Lui - beh è abbastanza diffusa, ma poi quand'è che la puoi praticare?
Io - eh lo so è che sono anni che vorrei provare a ballare il tango, ma non trovo mai nessuno che mi voglia accompagnare i miei amici o non ballano o mi dicono che sono troppo alta
Lui - io ballo dal '97
A quel punto sono rantolata al suolo con un carpiato che nemmeno Ally Mc Beal.
E va già bene che non eravamo al bar che altrimenti avrei sputato il cappuccino per la sorpresa.
Non faccio in tempo ad arrivare in ufficio che trovo una sua mail con l'elenco dei posti dove si balla il tango a Milano e le varie serate, la mail si conclude con un "baci".
A quel punto mi dico vai è fatta, ho rimediato:
1) un appuntamento con un uomo che non sia un amico pietoso che mi porta fuori intuendo i miei propositi suicidi (vero raf?)
2)un potenziale ballerino di tango che mi porti a ballare
3)la possibilità di bullarmi con le amiche dicendo: ho beccato un ballerino di tango

A notte fonda prima di addormentarmi penso al design dell'abito da sposa e al nome dei primi 5 figli.



Oggi

Pettinatura stile tifone e passata veloce d'ombretto nero.
Devo portare il coinquilino uomo in ufficio: ha la targa pari. Dallo specchietto retrovisore mi guarda Magenta del Rocky Horror Picture Show.
Scarico il coinquilino su di una strada ad alto scrorrimento senza rallentare, pace all'anima.
Vado a posteggiare e scendo dall'auto circospetta, forse non sono nelle condizioni migliori per incontrare il Tizio. Poi ricordo che il Tizio ha la targa pari quindi o ha poteggiato in tangenziale o è arrivato all'alba: pericolo scampato, procedo serena.
Salgo in ufficio apro la posta.
Mail del Tizio:
ah sì se vuoi provare a ballare basta che me lo dici e ci organizziamo. comunque ti consiglio di andare all'aperitivo in galleria il venerdì sera.
Come dire io te l'ho detto tu arrangiati.
Le faccine sorridenti della mia futura prole scompaiono una ad una con un puff.
L'abito da sposa si disintegra fino a ritornare stoffa sul bancone del sarto.
Fisso outlook con aria ebete.


[Disclaimer tirata da donna mestruata che nessuno se la fila o chi se la fila proprio non ce la si può fare]
Dico...
ok magari l'abito da sposa e i nomi dei figli ero andata un po' oltre....
magari ho la tendenza a fraintendere ...
ma cristo, possibile che un uomo normale ... dico uno.... per sbaglio.... uno con un minimo di iniziativa...mi accontento anche di uno che mi porta a cena mi parla di turismo sessuale e poi tentando di baciarmi mi dice "almeno la lingua potevi mettercela..."...
giuro...
ah e già che ci siamo istituirei la fede obbligatoria anche per i fidanzati e i conviventi...
facciamo chiarezza per dio.

Nessun commento: