Petizione Importante(click here)
Riporto qui una mail che ho ricevuto.
Ciao, sono Niccolò Paoli, responsabile del Centro delle Culture di
Arezzo e ti chiedo un aiuto per la situazione che vado ad illustrarti:
Lunedì 4 settembre Amir K. cittadino pakistano residente da oltre 2
anni ad Arezzo, é stato fermato per accertamenti e dopo una giornata
di interrogatori è stato portato nel Centro di Permanenza Temporanea
di via Corelli a Milano con un decreto di espulsione.
Amir è un ragazzo di 23 anni che da quando è in Italia è impegnato
attivamente come volontario in iniziative non violente, contro la
discriminazione e per l'apertura al dialogo tra le culture e le
religioni (corsi di lingua per immigrati, campagna nazionale per il
dialogo tra le religioni, raccolta firme per adibire aree di sepoltura
ad ogni credo, promotore di un mensile multietnico, etc.).
Non essendo rientrato in nessuna sanatoria né decreto flussi, la sua
attuale situazione è di clandestino.
Amir ha dovuto lasciare il proprio paese per motivi religiosi:
appartiene ad una minoranza sciita e per questo è stato perseguitato e
minacciato di morte (esiste un'accurata documentazione della sua
situazione); solo nell'ultimo periodo, nella sua città, sono state
uccise 41 persone per lo stesso motivo, quindi rimpatriarlo adesso
significa condannarlo a morte.
Ci appelliamo all'art.19 della costituzione e chiediamo allo Stato
italiano di dargli asilo politico per motivi religiosi.
Già oggi molti cittadini italiani amici di Amir stanno raccogliendo e
sottoscrivendo migliaia di richieste per il suo asilo politico, per
questo è attivo un sito su cui sottoscrivere ed aderire all'iniziativa:
Petizione
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