24.9.06

Dopo il cinese killer è stata la volta dell'incidente sul raccordo A26 A10 in direzione Genova a incrinare il mio amore per la vita e per il prossimo. Dopo 3 ore e 30 di macchina comunque venerdì sera sono riuscita a raggiungere la terra natia per annusare gli ultimi scampoli di mare settembrino.
La cosa assurda è che sono molto più massaia quando passo le giornate da mia madre di quanto lo sia a casa mia, per dire in questi due giorni ho quasi esaurito il backlog di roba da stirare ed ho fatto scorte di cibarie. Il Marito sostiene che mi è venuta la sindrome da criceto, il fatto è che la diminuzione delle scorte alimentari ha una velocità sempre maggiore del previsto, nonostante i miei affanni.
In preda alla sindrome da repessino più tardi ho intenzione di andare a spulciare il mercatino del ciarpame (pubblicizzato come mercatino dell'entiquariato) che c'è qui sul lungomare.
Prego i numi che almeno il rientro in terra lombarda non sia troppo devastante.

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