24.8.09

Williams
La cittadina è un agglomerato di motel sulla route 66 e vive grazie alla vicinanza del Grand Canyon, non per niente è / si è definita il gateway per il GC. Siamo arrivati al pomeriggio presto e siamo andati a chiedere informazioni all'ufficio turistico dove un gentilissimo ranger ci ha dato tutte le informazioni del caso.
Avendo diverso tempo a disposizione abbiamo pensato di andare a fare un giro nelle vicinanze e il ranger ci ha detto di seguire una strada nella Kaibab forest dove avremmo potuto fare un giro nei boschi.
Ce la vende bene così ci incamminiamo subito salvo poi scoprire che il concetto di vita nei boschi americano è leggermente differente da come ce lo eravamo immaginato: gli americani vanno nei boschi con roulotte, camper e trailer di dimensioni gigantesche, si parcheggiano a bordo di strade sterrate, accendono la tv satellitare e il bbq stappano la birra e si sdraiano in amaca. Per non correre il rischio di affaticarsi se devono spostarsi si muovono in quad o in moto.
Noi azzardiamo quattro passi in un prato, vediamo qualcosa in terra, ci avviciniamo e ci rendiamo conto di essere in quello che è stato utilizzato come un poligono di tiro, confezioni vuote di munizioni e bossoli giacciono al suolo, mentre ai piedi di un albero abbattuto ci sono lattine e bicchieri di carta distrutti dai colpi.
Prima di essere presi a pistolettate per la nostra condotta singolare, decidiamo che è meglio tornare in città.

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