27.8.09

Questo non è un post da wannabe foodblogger, perchè non ne ho le competenze, ma solo un modo per prolungare ancora un po' i ricordi del viaggio con una digressione culinaria. Perchè a dispetto dei litri di cocacola bevuta in bicchieroni pieni di ghiaccio, delle schifezze stile m&m alla mandorla assaggiate, tutto sommato durante la vacanza non abbiamo mangiato affatto male e soprattutto abbiamo fatto un viaggio in cui non è stato un incubo trovare luoghi dove mangiare che presentassero alternative vegetariane accettabili se non addirittura buone.
Catene di fast food
Denny's Catena in atmosfera anni '50, siamo stati in quello di Needles. Io ho preso il pesce accompagnato da un intingolo speziato e da una specie di purè. Il Marito ha sperimentato il burger veggie (e trovare già nel menu di un fast food una roba vegetariana è una cosa molto positiva)
Johnny Rockets
E' l'altra catena in atmosfera fifties che abbiamo visitato, nello specifico siamo stati in quello di Melrose Avenue a Los Angeles.
In realtà siamo entrati alla ricerca di un bagno, ma io ne ho approfittato per prendere un milkshake al cioccolato, splendido e abbondante.
Abbiamo effettuato la consumazione al bancone con vista sulla cucina, gli hamburger venivano preparati al momento e non sembravano malaccio.
Dairy Queen
Ci siamo fermati al volo sulla I40, alla ricerca di qualcosa con cui fare colazione. Il posto non ispirava granchè per la qualità del cibo, era tipo un mcdonald di terz'ordine infatti ci siamo limitati ad un caffè.
Jack in the Box
Fast food classico dall'atmosfera un po' dimessa, abbiamo solo provato le patatine fritte a Lone Pine .
Cafè e ristoranti
Big Sur Bakery
A dispetto del nome non è una panetteria ma un ristorante. La posizione è ovviamente spendida, una casetta in legno immersa nel verde e nei fiori nel cuore di Big Sur. Non abbiamo potuto pranzare nel patio occupato da un pranzo di matrimonio, ma anche l'interno è carino, in legno con un aspetto spartano. Il cibo era ottimo, io ho provato omelette alle erbe accompagnata da insalata e pane tostato di loro produzione. A. frittatona di patate con analogo accompagnamento.
L'insalata era condita con una vinagrette così buona che a saperla riprodurre mi potrei nutrire esclusivamente di erbette per il resto dei miei giorni.
Muma cafè
A Los Angeles in Melrose avenue di fronte al Floyd barber. Caffè vegetariano. Io ho provato una pita vegetariana con felafel melanzane fritte, Andrea il piatto con l'hummus. Di contorno patate fritte e da bere una limonata fatta in casa spettacolare. Peccato che non abbia il bagno per i clienti.
Golden Mean Cafè
1028 Wilshire Blvd Santa Monica
Provato il middle east wrap con tzaziki felafel avocado. Ottimo.
L'atmosfera un po' new age risulta un po' freddina, ma il cibo è buono ed ha una scelta di piatti originale.
Truly a Vegan Restaurant
Situato esattamente di fronte al Vibe Hotel su Hollywood blvd a Los Angeles.
Testato la prima sera quando ancora non avevamo idea che spesso l'hamburger sarebbe stata l'unica alternativa. Quindi ci siamo presi un hamburgerone veggie. Ingredienti freschi, cibo saporito.
Boudin Bakery
@ Macy's Union Square San Francisco
La Boudin Bakery ha la sede principale con ristorante, panificio e museo del pane al Fisherman's Wharf, qui c'è un piccolo distaccamento nel seminterrato del grande magazzino che ripropone in versione fast food alcune specialità.
Ero tentata da provare il clam chowder, la zuppa di vonole servita nel panino, ma alla fine mi sono ricondotta ad un più tranquillo sandwich veggie comunque gustoso e soddisfacente.
Macy's Cafè
14 South Beaver street Flagstaff
Il sottotitolo dice caffè all'europea, ma in Europa caffè così non ne ho visti. Il menu è vegetariano e ci sono hamburger sandwich insalate, oltre a un sacco di dolci e mille milioni di tipi di caffè (che viene tostato sul posto).
L'ambiente è caldo e accogliente, tante foto alle pareti e il menu scritto col gesso su due enormi lavagne. E' frequentato da professori e studenti e il wi fi è gratuito. Pancho Mcgillicuddy's
141 West Railroad blv, Williams
Il locale ha una zona all'aperto oltre una ampia sala. Propone piatti USA o messicani ed anche alternative vegetariane (poche).
Assieme alle bevande portano un piattino di nachos e la salsa per pucciarle. Io ho provato il BBQ, baby pork ribs, costine di maiale. Non ho idea se sia la ricetta standard o meno. La carne era cotta a puntino peccato fosse stata marinata con una qualche strana salsa bbq che la rendeva... dolce.
In accompagnamento 1/4 di pannocchia arrostita (buona) e un ciotolino misero di fagioli neri. Se il contorno fosse stato più abbondante nulla da ridire, invece così mi è sembrato un po' caro.

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