9.1.07

Volevo scrivere un altro post, ma oggi è scoppiato di nuovo l'argomento "TFR fondo pensione o inps?".
Posto che ho ancora le idee molto confuse in proposito, anche perché non riesco a figurare me stessa come pensionata, pensavo fosse utile riportare qualche link.
Innanzi tutto il sito http://www.tfr.gov.it riporta una spiegazione sulla riforma e su quali siano i percorsi decisionali possibili.
Per chi, come me, è assunto con il contratto nazionale del commercio, salvo diversi accordi aziendali interni, il fondo pensione è il Fonte.
Infine volendo si può consultare lo speciale del sole 24 ore. E fino a qui ci sono i fatti. Se poi si vuole partire nel mondo della fantapolitica:
pare che dai calcoli attuali fra 30 anni il valore della pensione sarà circa il 60% dello stipendio medio calcolato sui 40 anni di servizio, contro all' 80% dell'attuale
pare che investendo la totalità del tfr nel fondo di pensione di categoria, grazie agli sgravi fiscali, ai contributi dell'azienda e quant'altro si arriverà nuovamente ad una percentuale dell'80%
pare che lasciando i soldi all'inps una volta che uno raggiunge l'agognata pensione, si recuperi tutto il capitale.
L'idea di vivere su di una spiaggia senegalese o a santo domingo per abbattere il costo della vita, comincia a non sembrarmi malvagia. Al fine di acquistare un bungalow e vivere allo svacco, converrà recuperare tutto il capitale oppure avere un vitalizio?

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