21.7.05

Comunicazione di servizio
So che non fa sciato perché la prima data italiana era ieri e ci sono almeno 70mila persone che li hanno già visti, ma... io stasera me ne vado al concerto degli U2.
Sì stasera che ora fa caldo c'è il sole non ho la crema solare e maniman mi scotto la punta delle orecchie.
E' vero lo ammetto, sto diventando vecchia. Non amo più così svisceratamente Bono da sopportare torture e patimenti nella speranza ovviamente vana di essere tirata sul palco, come ai tempi di zooropa. Che quella volta comunque avevo giurato mai più concerti in uno stadio perché ero giovane e spensierata ed avevo varcato i cancelli del delle Alpi alle 16 senza cibo né acqua né mastercard per poterli acquistare all'interno dello stadio (che i prezzi dentro, si sa, non sono molto friendly, soprattutto sei sei uno studente delle superiori). Ero uscita felice, ma decisa a non ripetere l'esperienza.
Comunque i sacri precetti dell'abbigliamento da concerto li ricordavo ancora : pantaloni neri anti macchia, scarpe da ginnastica e se si mettere la maglietta di un gruppo, che sia del merchandise ufficiale e che non sia del gruppo che si sta esibendo (purtroppo la canotta dei calexico era sporca quindi niente maglietta musicale).

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