30.1.04

WARNING: Qui si parla del film e si fanno commenti che svelano particolari della trama, quindi se non avete visto il film e se non avete letto il libro e non volete sapere cosa succede nel terzo film de "Il signore degli anelli" NON LEGGETE!

Ieri sera sono andata a vedere "Il ritorno del re", il terzo film della saga del signore degli anelli.
Ovviamente mi e' piaciuto un sacco. La cosa curiosa e' che per l'episodio della morte di Denetor, il reggente di Minas Tirith, io e il mio compagno di cinema ci siamo un po' alterati: ci sembrava che nel libro non ci fosse tutta la questione della pira funebre e la morte nelle fiamme. Sembrava troppo spaccara come scena, soprattutto con la caduta finale dallo sperone di roccia. Invece, caduta a parte, e' stato proprio Tolkien a decidere che Denetor in preda allo sconforto "e' uscito di senno" (come dice Pipino a Gandalf) ed ha tentato di bruciare vivo se stesso e Faramir.
Eowin mi e' piaciuta molto, e' un gran personaggio che tiene alto l'onore femminile in una storia tutta di uomini. C'e' da dire che il grande luogotenente di Sauron re dei Natzgul sembra un po' sfigato a farsi infilzare da una biondina di 50 kg. Comunque sia: onore alla dama Eowin! Detto tra parentesi Aragorn di donne non capisce nulla, sara' anche un re e avra' esigenze dinastiche, ma vuoi mettere il polso di Eowin in confronto a quella mollacione di Arwen?
Altro personaggio ben riuscito e' Pipino. Frodo invece avra' anche avuto da portare l'anello, ma non posso che dare ragione al mio amico QRZ quando sostiene che il suo sguardo corrucciato e sofferente tenuto per 3 film di seguito gli avra' provocato deformazioni permaneti alla faccia.

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