18.4.07

Wind of change

Qui siamo all'ennesimo torneo di gioco delle tre carte. Questa volta però le carte non sono quelle grige e bisunte tolte dal mazzo di una osteria che serve tavernello. Sono carte preziose da collezione, da trattare con riguardo.
Chi occuperà quale posizione? Chi salirà e chi si porterà dietro? Chi subirà un cambio forzato di azienda? Chi rimarrà, che avrebbe preferito spostarsi?
Noi carte da osteria riposiamo tranquille nel nostro mazzo, tanto sappiamo che tutto questo vorticare ci riguarda solo marginalmente, almeno per il momento. Certo non perdiamo l'occasione di fare fantapolitica e già che ci siamo disquisiamo di eventuali nuove dislocazioni geografiche da cui potremmo essere interessati.
Io nel dubbio da venerdì, cambio aria per un po'.

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