1.2.08

Uno dei sogni "ancora di salvezza" con cui mi trastullo per sopravvivere indenne alle giornate lavorative e al Coglione senza imbracciare un fucile a canne mozze è l'espatrio. E questa non è una novità.
Che io abbia considerato l'espatrio negli USA dopo anni di anti americanismo feroce, però, è una di quelle cose che stento ad ammettere. Sarà che iniziando a vedere le persone che popolano una nazione, più che le azioni del suo governo, si riesce anche a cambiare idea. E Non Si Sa Mai col suo blog mi ha riconciliato con gli americani.
Il mio espatrio virtuale, si basava sulla considerazione, alquanto egoistica, che una persona dotata di una laurea, si sarebbe trovata in una situazione privilegiata. Con un lavoro che le consente una casa in un bel quartiere, una macchina un'assicurazine sanitaria decente.
Dopo aver visto Sicko ho cominciato ad avere qualche dubbio su questo fatto, la scoperta che in Finlandia l'elettricità costa la metà che in Italia ha poi riportato prepotentemente in auge i paesi nordici.

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