26.5.08

AMaggioABaggio... Piove!
Se l'anno scorso la festa era stata in versione torrida ed eravamo tornati a casa con scottature e abbronzatura da magutt, quest'anno è stata in versione bagnata ed abbiamo rischiato che ci sbucassero la branchie.
Il torneo di street basket 3 vs 3 con fascia di età ben definita si è trasformata in una partita 5 contro 5 con giocatori da 7 a 20 anni. I ragazzini sono stati speciali, i grandi passavano sempre la palla ai piccoli, non entravano mai con violenza sugli avversari e se proprio volevano stopparsi si stoppavano a vicenda. I piccoli nell'intervallo fra un tempo e l'altro si ingozzavano di patatine e coca cola ed erano i più rissosi. Il tempo ha retto fino alla premiazione e tutti sono tornati a casa contenti, genitori compresi che hanno trovato il modo di far passare una bella mattina alla prole.
Nel primo pomeriggio, le attività si sono interrotte causa pioggia fine ma insistente. Momenti di panico tipo: che facciamo del palco? Dobbiamo cancellare il concerto? E se lo montiamo qui al coperto, ci arrestano? E le salamelle? Dove cuociamo le salamelle? Fortunatamente la pioggia si è interrotta e ci ha dato modo di montare tutto l'armamentario.
Io sono rimasta alla cassa del bar dalle 17 alle 22.30 fronteggiando orde di bambini assatanati che volevano panini alla nutella, adulti desiderosi di panini alla salamella e gente che "mi dai una birretta?" (che insomma se ti scoli 10 lattine, io sono contenta, ma non è che chiamandola birretta hai ingurgitato meno alcool). I bambini sono sempre i più spettacolari:
quello che con gli occhioni da cerbiatto "posso dirti una cosa? mi dai il panino alla nutella, io poi l'euro te lo porto domani"
quello musulmano che "ma nel panino alla salamella c'è il maiale?" "eh sì c'è il maiale" e se ne va triste, poi, dopo aver consultato la madre, ritorna "ma la salamella quanto costa?" "3 euro" e alla fine non si compra la salamella perchè evidentemente spendere 3 euro per il maiale non si può fare.
I gruppi musicali sono stati tutti bravissimi: i giovincelli che hanno suonato prima di cena, che la sera chissà forse non potevano stare fuori fino a tardi, con la fanciulla che con voce soave cantava "highway to hell". Il rapper che avverte tutti che il suo è uno spettacolo goliardico e spera di non urtare la sensibilità altrui dicendo le parolacce. I Petti di Pollo, che salgono sul palco con le tute da imbianchino in stile Devo.
Lo sbattimento è stato grande, le risorse potevano essere sfruttate meglio, la pioggia ci ha messo lo zampino. La soddisfazione di aver animato per una intera giornata un quartiere un po' morto è stata grande.

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