4.8.03

Prologo:
svegliarsi alle 5.00 in una casa in cui non si e' mai dormito e tentare di prepararsi senza svegliare chi ci dorme accanto.
l'impresa e' ardua, vicino ad ogni porta ci sono almeno tre interruttori e alle cinque del mattino la logica non aiuta a capire quale si debba premere per accendere la luce voluta.
scendere in cucina per il caffe' e incrociare la gatta piu' affettuosa della terra che ci tira zuccatine insistenti mettendo a repentaglio il gia' precario equilibrio.
sentire squillare il telefono che ci richiama all'ordine mentre si e' in bagno a lavarsi i denti, bofonchiare: "arrivo arrivo arrivo, scusa sono in ritardo".
correre fuori.

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