16.2.10

Il blog langue, non è una novità.
E' estremamente più semplice vomitare il pensiero del momento e tramutarlo in uno status di facebook, piuttosto che scrivere qualcosa di articolato riguardo a come si sta a cosa si pensa del mondo o di un determinato avventimento.
Non ho nemmeno la costanza per trasformarlo in qualcosa d'altro, un blog di recensione di libri (e lì sarebbe veramente dura visti i ritmi lentissimi con cui procedo nella lettura della pila di libri che affolla il mio comodino) piuttosto che in un food blog o in un blog che parla di fotografia o di montagna.
Sono sempre stata la ragazza dei facili entusiasmi dei colpi di fulmine, la persona che salta di palo in frasca e questo blog è nato con questo spirito, riportare ciò che mi passa per la testa in un determinato momento, dalla scena cominca vista per strada, al commento sulla politica attuale passando per una sana padellata di affari miei. Nell'attesa di trovare il coraggio per una eutanasia definitiva, me la cavo con un post per punti.
1) Le mie fatiche montane ormai sono così sporadiche che passarla liscia diventa sempre più difficile. Dopo la bellissima due giorni ai piani di Artavaggio con il GVMI infatti ho passato una settimana prostrata da quella che devo ancora decidere se è stata una congestione o un lieve attacco dell'agguerritissimo virus gastrico che miete vittime di questi giorni.
2) Il digiuno forzato ha comunque sortito i suoi effetti, anche l'estetista ha notato che sono dimagrita e sono soddisfazioni.
3) Le visite di controllo dai medici di sesso femminile hanno sempre la pericolosa tendenza a trasformarsi in sedute di psicoanalisi e non se ne capisce la ragione.
4) Parrebbe che io abbia vinto il terzo premio in un concorso fotografico, il problema è che il giorno dell'inaugurazione ero troppo morta per andare sul posto e sul sito il mio cognome è storpiato, quante sono le probabilità che una persona col mio stesso nome, abbia un cognome con sei lettere uguali al mio di cui l'iniziale e la finale e frequenti la mia stessa scuola di fotografia? Per la legge di Murphy evito di farmi prendere da facili entusiasmi
5) L'associazione italiana donatori organi dopo 16 anni e 2 cambi residenza mi ha ritrovato e mi ha spedito a casa la nuova tessera. Allegato alla tessera la fotocopia della mia dichiarazione di adesione vergata di mio pugno con la grafia da adolescente con le lettere tutte tonde. Da un lato la tenerezza per la me stessa di 16 anni fa dall'altro la spontanea domanda: vorranno forse dirmi qualcosa?
E con questa sarò a posto almeno fino al prossimo mese, che poi tanto lontano non è.

1 commento:

Baol ha detto...

Io continuo a dirlo...

facebook è il maleeeeeeeeeee