22.3.05

[disclaimer in questo post si parla di case, cucine, interruttori... ]

home sweet home

mi hanno fatto posare il casco della moto e mettere il casco da cantiere, poi con una maniglia in mano mi hanno accompagnato a visitare la mia casetta.
l'interno del cantiere sembra una strada di Baghdad, buche e solchi, mucchi di terra, con la differenza che le case ai lati sono tutte in piedi, bianche splendenti.
La gru viaggiava con una minibetoniera di cemento appesa e se mr Lamb non mi avesse fatto cenno di girare alla larga non mi sarei nemmeno accorta di avere 500kg di ferro e cemento che mi penzolavano sul cranio.
L'enigma della maniglia è stato svelato davanti alla porta di casa: è chiusa e non ci sono maniglie, per cui bisogna portarsene dietro una.
Il parquet è già stato posato, anche se non ancora trattato. I muri sono bianchi e gessati e credo che con una mano o due di pittura saranno a posto. La caldaia onde evitare furti la installeranno il giorno del rogito.
La casa è molto più piccola di come la immaginassi, anche se avevo le misure alla mano nella mia testa gli spazi erano dilatati rispetto alla realtà.
L'unico problema è un interruttore messo dal lato sbagliato della porta, esattamente al centro del posto in cui dove dovrebbe arrivare la porta del mio armadio a muro. E qualche cm mangiato a destra e a manca ai muri.
Per il resto è come me la immaginavo, luminosa ed accogliente.
Ora non mi resta che scegliere la cucina e prepararmi psicologicamente all'atto del rogito.

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