28.11.03

Casella 158 quadro F.
Nel 2002 ho avuto la sventurata idea di cambiare lavoro.
Quest'anno a giugno ho presentato la dichiarazione dei redditi col modello 730 per regolarizzare la mia posizione fiscale. La mia ditta si e' avvalsa dell'assistenza di un CAAF (AssoCaaf di Milano): ci è stato dato un manuale di istruzioni, un foglio riassuntivo e il modulo da compilare.
L'AssoCaaf ha controllato che avessimo inserito i dati correttamente nelle varie caselle ed ha provveduto ad effettuare gli opportuni calcoli.
Dopo un primo controllo ci ha segnalato eventuali errori o imprecisioni nella compilazione.
Fra luglio ed agosto praticamente non ho avuto stipendio fra conguagli e anticipi, ma non mi sono posta grossi problemi vedendo che anche altri colleghi che avevano cambiato lavoro erano nella mia situazione.
Oggi mi arriva la busta paga di novembre e ORRORE! nuovamente stipendio non pervenuto.
Dubbio che serpeggia: cosa sto pagando??
Insomma e' venuto fuori che oltre a saldare i miei debiti ho iniziato ad anticipare i soldi per le tasse del prossimo anno, che essendo dipendente mi verranno comunque poi tolti di mese in mese. Quindi il prossimo anno a giugno saro' nuovamente costretta a compilare il modulo 730 per farmi ridare i soldi delle tasse che avro' pagato due volte. A questo punto mi e' venuta la curiosità di sapere cosa mi ero dimenticata di barrare nel 730 per specificare che non avevo intenzione di anticipare le tasse dell'anno successivo. Il manuale di istruzioni del 730 è 318 pagine e non è dotato di indice, quindi bisogna scorrerlo tutto alla ricerca dell'informazione che si sta cercando. Oggi volendo capire ci ho perso il tempo che incoscientemente a giugno mi ero rifiutata di spenderci e arrivata a pagina 281 ho capito il mio errore:
avevo dimenticato di barrare la casella 158 del quadro F.
Posto che formalmente sia la mia ditta, sia il CAAF in questione non hanno alcun torto poichè la compilazione del 730 l'ho effettuata conle mie sante manine rischiando peraltro di annegare nel mare di carta dei vari cud e ricevute delle spese mediche, mi domando:
1) se il manuale di istruzioni è 318 pagine, ce lo vogliamo mettere un indice serio per cortesia? (l'indice poco serio era in un secondo documento word)
2) se il CAAF ha ritenuto opportuno segnalarmi che dovendo pagare il conguaglio delle tasse avrei potuto rateizzarlo, perchè non si è preoccupato di segnalare la possibilità di non effettuare anticipi oggettivamente inutili data la mia posizione di lavoratore dipendente?
ma soprattutto:

3) se al San Paolo di Napoli stanno organizzando una partita per raccogliere fondi per sanare i debiti di Maradona con il fisco italiano, se organizzo una partitella al campetto di Buccinasco, qualcuno mi anticipa i soldi dello stipendio? li restituisco a giugno!

25.11.03

il collega se n'e' andato lasciandomi la postazione con lo sguardo sul mondo... mi sono impossessata della sedia mi sono loggata e... non mi viene in mente nulla che ho voglia di raccontare. che io mi stia disintossicando?

24.11.03

pioggia e sonno... lunedi' post domenica lavorativa... la stanchezza nelle ossa, il sonno che afferra i piedi, sale su per le gambe, indugia sulla schiena per arrivare in prossimita' dei muscoli delle palpebre...

21.11.03

Una chicca ancora su arte del nastrone: la versione 2.0 e' stata portata alla luce da un quadrilatero milano genova salonicco tubingen e tutto cio' e' bellissimo.
P.s. l'arte del nastrone quale sito indie per non dire indiesnob rifiuta di farsi correttamente visualizzare da browser di una certa fede politica... stiamo cercando di ridurlo a più miti consigli. Abbiate pazienza... o scaricatevi mozilla ;-)
In clamoroso ritardo dovuto a problemi oggettivi di connettivita' (non riesco ancora a postare con la forza del pensiero, ma mi sto allenando), sono lieta di unirmi al gruppo dei nastonauti e urlare a squarciagola:

E' TORNATO!!!

IL NASTRONE E' TORNATO!!!!


Con un nuovo pigiamino a pallozze, ma sempre al solito indirizzo L'arte delnastrone vi aspetta, per suggerirvi il mix più adatto a ciascuna occasione.

19.11.03

Non sono morta sono solo vittima della nebbia e delle politiche discriminatorie nei confronti dei consulenti. Quindi in sostanza non ho piu' una connessione internet a mia disposizione e quella che devo piratare dal mio collega e' soggetta ai rallentamenti di una rete sull'orlo del collasso a causa della nebbia. Nel momdo delle videocomunicazione, un po' di nebbia del cavolo e il cannone laser che aumenta la banda si rifiuta di lavorare.

15.11.03

Visto che come al solito arrivo in ritardo e in giro e' stato gia' detto tutto al riguardo dico solo questo: ho visto Kill Bill , mi e' piaciuto e voglio un paio di scarpette come quelle di Uma Thurman.

13.11.03

Per cambiare totalmente ambito e tornare alla solita fuffa.

Sheila, take a bow
You are "Sheila take a bow." You know that life hurts, and you've had your share
of pain, but that doesn't mean you can't still
have a good time. You know the importance of
not dwelling on your problems. You have a
generally positive outlook, and you are a
really good friend.

Which Smiths song are you?
brought to you by Quizilla
Quando ho inziato a scrivere questo blog pensavo di usarlo come mezzo di discussione su quanto stava avvenendo in Israele e Palestina o in Iraq. Per allargare e semplificare lo scambio di opinioni via mail che avevo con alcuni amici riguardo a quanto stava accadendo. Poi un po'per un esaurirsi normale delle discussioni, un po' per il mio scarso talento da opinionista, ho lasciato perdere. Anche perche' alle volte e' difficile avere delle opinioni chiare su situazioni cosi' confuse e perche' a certe domande non so rispondere.
Ieri sono morti 19 italiani in un attentato.
Leo ha scritto, come sempre, una cosa molto giusta:

È giusto piangerli, e non solo perché hanno volti e nomi che ci assomigliano. Cambierebbe qualcosa se al loro posto ci fossero stati soldati americani, o inglesi, o polacchi, o iracheni? Per me no, non cambia nulla. I morti non hanno più patria.

I morti non hanno piu' patria ne' divisa e i morti di ieri sono solo una inevitabile conseguenza delle scelte prese a monte.
Restiamo in rispettoso silenzio, non strumentalizziamo quanto avvenuto.
Ma non nascondiamo nemmeno la testa davanti al problema. E il problema e' che questa guerra e' stato un errore sia per le motivazioni per cui e' stata scatenata sia per i metodi con cui e' stata portata avanti. E forse si sarebbe potuta evitare. E dati gli interessi economici in gioco, sia nell'intervento che nel non intervento, non credo che sia stato fatto tutto il possibile per evitarla. Non credo che fosse l'ultima, la sola chance. Non credo che per lo stato attuale delle cose, in un cinico costi-benefici, la morte di cosi' tante persone e la situazione di sbando attuale sia compensata dalla fine del regime. Non credo che questo sia un periodo di transizione necessario. L'unico modo di transizione possibile. Non credo che sia una transizione credo sia solo caos.

12.11.03

Feel The Pain
Written by J Mascis

I feel the pain of everyone
Then I feel nothing
I feel the pain of everyone
Then I feel nothing
I feel the pain of everyone
Then I feel nothing
I feel the pain of everyone
Then I feel nothing

Is it up to me?
You won't wait to see
Screwed us both again
But that's as close as we've been

I feel the pain of everyone
Then I feel nothing
I feel the pain of everyone
Then I feel nothing

Is it up to me?
You won't wait to see
Screwed us both again
But that's as close as we've been
Hey now, take it back
Get off of your sack
Trailin' on your scene
Just try to keep it clean
Comunque giusto per restare in tema:

You are Morpheus-
You are Morpheus, from "The Matrix." You
have strong faith in yourself and those around
you. A true leader, you are relentless in your
persuit.

What Matrix Persona Are You?
brought to you by Quizilla

p.s. questa e' bella vorrei sapere chi cavolo mai puo' pensare che io sia un vero leader.. oltre al film anche il test non e' granche'
Mi e' stato fatto notare che avevo mancato di avvertire che in questo post svelo particolari della trama del film e che quindi dovevo sconsigliarne la lettura a chi non l'avesse ancora visto e avesse voglia di sputtanarsi questi 7 euro e 50. Ora siete avvertiti (sia che il film fa cagare sia che qui racconto cosa succede).

Diciamolo, se si fossero fermati al primo film, sarebbe stato molto meglio.
Matrix Revolution e' forse un filino meglio di Matrix Reloaded: vengono abbandonate tutte le varie pippe filosofiche e c'e' un sacco d'azione. Peccato che i dialoghi siano disgustosamente prevedibili, come quelli di una massaia dal panettiere (senza nulla togliere alle massaie ed ai panettieri), e che neanche per un attimo ci sia la suspence di sapere come va a finire. Sappiamo che Niobe riuscira' a pilotare la nave nel condotto di scarico, sappiamo che qualcuno le aprira' il varco numero tre, sappiamo che Neo arriverà alla città delle macchine, sappiamo che l'agente Smith alla fine prenderà una bella scarica di mazzate sul cranio. Anche la morte di Trinity non ci coglie impreparati, l'unica cosa che ci infastidisce un po' e' che pur con tre tentatcoli di seppia meccanica conficcati nello stomaco invece di rantolare onestamente faccia tutto un discorso sulla vita e sull'amore che prova per Neo.
Ovviamente sebbene i registi abbiano deciso che non faranno alcun sequel, sebbene anche Neo sembri abbastanza morto un porticina aperta ad un proseguo della saga l'hanno lasciato. Ma a vedere Matrix 4 non ci vado manco morta!
p.s. Dialogo conclusivo fra elementi di Matrix: "E gli altri che vorranno andarsene?"
"Saranno laciati liberi"
"Ho la tua parola?"
"Certo non sono mica un umano io"
e nemmeno un programma di Bill Gates aggiungo io.

11.11.03

Ieri tenuta da concerto: jeans lerci, anfibietto d'ordinanza e, in un attacco di nostalgia, la maglietta di Reading 94.
Arriviamo davanti al milk senza sapere con precisione a che ora inizi il concerto, riusciamo comunque ad essere in anticipo.
Sostiamo davanti alla porta del locale appoggiati ad un camioncino e siamo anche un po' impazienti che il tutto abbia inizio, un po' perche' e' l'Evento un po' perche' domani si torna a Milano per lavorare e ci si deve alzare presto.
Mi domando se gli amici di un tempo, quelli dei 18 anni, quelli con cui sono andata a Reading, quelli del concerto dei Dinosaur jr a Milano, siano nell'organizzazione o se comunque saranno presenti.
Primo all'appello del "quanto tempo che non ci si vede" PITTA, il mitico Pitta che conosco dai tempi delle medie e che non vedo da almeno un paio di annetti. Baci e abbracci di rito, due parole veloci.
A seguire, quando ormai sto meditando di schiacciare un pisolino pre concerto nel cassonetto del camioncino, ecco che all'orizzonte appare Fra. Ne viene dalla cena con J Mascis stesso ed io un po' mi maledico per non averlo chiamato prima. Mi dice: "Non l'hai visto? e' passato un attimo prima di me! Ha i capelli bianchi adesso."
Poco dopo e' il turno di Gian accompagnato dalla sua bella, Angela. Dopo baci e abbracci si vanta di essere in possesso della prevendita numero 1, io sono solo 40esima, ma su 120 posti disponibili non e' un brutto piazzamento. Lui sempre uguale ha le all star e un maglioncino nero a collo alto, ma adesso ha perso un po' di quell'aria ordinata (Albe commenta che anche lui pare pettinato con i raudi) e ha iniziato a fumare.
Dentro incontrero' poi il vecchio Andreone che, come sospettavo, fa parte dell'organizzazione ed e' tutto agitato perche' J Mascis con gli anni e' imbiancato, ma non e' diventato piu' loquace e lui non riesce a capire se e' tutto ok oppure no.
Il milk e' un buco, quando entro nella zona concerti mi domando come fara' a contenere 120 persone. Pero' e' un buco con atmosfera.
Il gruppo di supporto gli SPRINZI sono una piacevole sorpresa. La classica formazione basso due chitarre batteria, suoni potenti e distorti. Definizione del genere? Post rock?Non chiedetelo a me, che indie lo ero forse nel 94 ed oggi lo sono solo in occasioni come quella di ieri sera.
Passati gli sprinzi arriva J Mascis, da solo con la chitarra acustica. E' ingrassato, i capelli sono ingrigiti e porta gli occhiali. Occhiali con la montatura di plastica e le lenti grandi. Una camicia grigia aperta sopra una maglietta che non sono riuscita ad individuare, jeans scuri ed adidas blu.
Si siede e inizia a sistemare la chitarra. Sono in terza fila e davani a me ho solo gente alta piu' di uno e ottanta ... intravedo qualche cosa fra le teste altrui.
Li' sul palco con la sua chitarra acustica attacca il primo pezzo... la voce e' sempre quella, anche se sembra strano che provenga da quel tizio grigio seduto sul minuscolo palchetto. Lo smarrimento dura fino al primo attacco del distorsore.
La seconda canzone e' Freak Scene e da quel momento in poi sono indietro nel 1994. Potrei essere a Londra, in quelle topaie dove si andava a ballare la sera. Non importa che ad un certo punto ci venga chiesto di sederci, non importa che non si possa manifestare il proprio apprezzamento della musica con tutto il corpo, ma si debba convincere i propri muscoli a non gridare vendetta al cielo per le assurde contorsioni necessarie a far si che 120 persone sedute a terra sul pavimento appicciaticcio riescano stare nello stesso spazio dove stavano a stento le stesse 120 persone in piedi. Non importa che lui abbia il doppio mento e che l'indomani ci sia una sveglia che ci richiama all'ordine. Non importa che la locandina che orgogliosamente portiamo a casa sia plastificata e ci si stata data in omaggio all'ingresso e che non la si sia staccata da un muro come quella di Were You Been. Non importa perche' c'e' solo J Mascis e J Mascis e' un grande.
C'E' SOLO J MASCIS!

10.11.03

Oggi giorno di ferie trascorso a Genova dalla mamma.
Stamattina sono andata al punto soci Coop, l'impiegata, che mi conosce da una vita, mi ha chiesto come vanno le cose a Milano e infine, appurato che sono una programmatrice, mi ha sottoposto un quesito informatico. Al che ho scoperto che alla COOP di Genova usano Lotus Notes (e chi se ne frega mi direte, nessuno, la mia è deformazione professionale). Il problema non sono riuscita a risolverglielo, in compenso le ho suggerito una soluzione alternativa. Credo che adesso abbia un mio santino in ufficio, erano due settimane che attendeva lumi dal servizio tecnico.
Nel pomeriggio ho ridipinto la porta di ingresso, sicuramente è meglio di com'era prima, ma non penso di avere un futuro come imbianchina.
Ma stasera ci sarà l'evento clou, motivo della mia giornata di cazzeggio genovese e della bigiata della lezione di francese: al milk ci sono J Mascis and the Fog in concerto.
E con questo mi sembra di ritornare nel 1994 o giù di lì.

7.11.03

Per la cronaca sto anche facendo finta di credere alla vita aziendale.
Questo comporta una presentazione che nessuno ha voglia di ascoltare ad una riunione a cui nessuno ha voglia di partecipare ed un articolo su di un argomento privo di interesse su di un giornalino che nessuno legge.
I miei straordinari quindi saranno ambientati in camera da letto, con pigiamone felpato e portatile sulle ginocchia, senza peraltro disporre di una connessione internet per bloggare la mia disperazione. A differenza degli straordinari di chi deve fare il giro dei pub.
La settimana lavorativa grazie al cielo e'quasi finita.
Ho avuto i miei spazi per dedicarmi ad altre faccende lontane dal mondo telco e vicine ai pixel ed alla grafica.
Ho scaricato Mozilla per rendermi conto di come vengono visti i siti dei microservi microsoft da chi microservo non e'.
Ieri sera ho rivisto con piacere alcuni amici.
Qualcuno e' di mood scazzato, ma lo si sapeva. Qualcuno pare sia pagato per andare in giro a bere birra (e questo mi conferma nell'opinione che ho sbagliato mestiere e corso di studi). Qualcuno fa l'obiettore in biblioteca e riesce ad essere sorpendentemente trash bevendo un cocktail esotico. Qualcuno non ha problemi, solo soluzioni. Qualcuno alla domanda che combini, non sa andare oltre all'elenco dei corsi del comune che sta seguendo. E il giorno dopo si domanda se la sua sia solo stanchezza o ci sia di mezzo una buona dose di appiattimento culturale. Ma poi si dice che' tardi, e' sera e il tragitto dal pub alla macchina sul bordo del marciapiede non e' esattamente la situazione migliore per fare discorsi lunghi ed articolati.

6.11.03

I DESPERATELY NEED CAFFEIN!
Sfogo del giovedi' mattina.
Delle volte odio essere una persona forte.
Vorrei scaricare il peso dei miei problemi su qualcun altro.
Fare come i bambini che non devono fare altro che correre dalla mamma frignando e poi la mamma sistema tutto, o meglio, tutto il resto non importa.
Vorrei essere una di quelle persone che non sanno stare al mondo e c'e' qualcuno che gli dice cosa fare e come.
Essere priva di volonta' essere priva di indipendenza essere priva del mio unico neurone essere un pupazzo senza coscienza.
Il buon Dio poteva anche pensarci quando ci ha progettato: un pulsante per l'esclusione delle facolta' cerebrali.
Cosi' quando uno e' stanco e preoccupato zac! stacca la spina e si fa manovrare da qualcun altro.

5.11.03

Oggi mi sento:

STACY'S MOM

Stacy's mom has got it going on
Stacy's mom has got it going on
Stacy's mom has got it going on
Stacy's mom has got it going on

Stacy, can I come over after school?
We can hang around by the pool
Did your mom get back from her business trip?
Is she therem or is trying to give me the slip?

You know I'm not the little boy I used to be
I'm all grown up now, baby can't you see

Stacy's mom has got it going on
She'a all I want, and I've waited for so long
Stacy can't ypu see you're just not the girl for me
I know that it might be wrong but I'm in love with Stacy's mom

Stacy's mom has got it going on
Stacy's mom has got it going on

Stacy do you remember when I mowed your lawn?
Your mom came out with just a towel on
I could tell that she liked me from the way she stared
And the way she said "You missed a spot over there"

And I know that you think it's just a fantasy
But since your dad walked out your mom could use a guy like me

Stacy's mom has got it going on
She's all I want, and I've waited for so long
Stacy can't you see, you're just not the girl for me
I know that it might be wrong but I'm in love with Stacy's mom

News dagli ex del quarto piano.
In via R. al quarto piano siamo rimaste in due. Un bagno a testa, peccato che in quello di Maria si sia appena guastato lo scaldabagno e che la lavatrice tinga misteriosamente di blu la roba.
Dagli ex giungono le seguenti notizie:
R. e' ritornato single, scelta sua per quanto sofferta. In the meantime sembra che abbia iniziato a credere molto alla vita aziendale, partecipando all'organizzazione di un corso interno, intervenendo sul giornalino aziendale e convincendo il suo capo a sovvenzionargli un corso al politecnico.
Giuli e' contento. L'ambiente lavorativo internazionale e pratico in cui e' capitato lo fa sentire a suo agio. Si e' trasferito nella nuova casa assieme alla coinquilina Haitiana con le treccine rasta. Ha passato Halloween a Londra e si e' innamorato della citta'. Se fossimo fratelli non avremmo i gusti cosi' simili.
Rita ha cominciato il nuovo lavoro. Lunedi' mattina alle 8.30 era gia' seduta in postazione con un plico di roba da leggere davanti. Per un attimo le e' sembrato di essere tornata indietro. Pero' all'ora di pranzo ha preso la macchina ed e' andata a mangiare a casa. Credo non tardera' ad abituarsi al nuovo tran tran.
In casa ci siamo spartiti cibanze ed oggetti lasciati da Rita: a Maria la panca per fare ginnastica, a me lo stand appendiabiti, la tenda di bambu e il delfino di pelouche. In frigo abbiamo trovato due salsicciotti, un salame, due youghurt al mirtillo da spartire secondo la fame e i gusti.

4.11.03

L'olandese volante.
Qui l'articolo che racconta il record stabilito di recente da Nuna II, una super autovettura da corsa ad energia solare, progettata da un team di studenti olandesi suportati dall'ESA l'agenzia spaziale europea.
Non che si possa gridare alla rivoluzione nel mondo dei trasporti per l'impresa di questa specie di astronave ipetecnologica che ha attraversato l'Australia: di proptotipi di auto ipertecnologiche a energia solare o all'idrogeno non che sia pieno il mondo, ma ce ne sono abbastanza per non suscitare piu' scalpore ne' curiosita'. Pero' per un attimo mi sono soffermata a pensare a come sarebbe un mondo in cui i GP di formula uno vengono corsi soltanto in condizioni di sole splendente.

3.11.03

Mi rendo conto che e' una caduta di stile... pero' in preda a ingiustificato tripudio per una vittoria accaparrata grazie a una punizione di Doni deviata di spalla da un difensore del Bologna... mi lancio in un Forza Doria!


2.11.03

delio non lo si puo' lasciar solo una settimana che guarda che casino ti tira su.



Si' che avevo colto echi della faccenda leggiucchiando qui e li', si' che ero stata avvertita, ma caspita sto facendo notte fonda per venire a capo degli arretrati.
Per ora posso felicemente gongolare in quanto parte dell'elettorato e in quanto candidata assieme a pulsatilla. Domani vedro' di capire come (auto) votarmi.
Ora vado a fare la valigia e poi a nanna.