7.2.06

Stamattina devo essere scesa dal letto col piede sbagliato, ma siccome più che scendere sono rotolata giù in stato di sonnambulismo, non riesco a ricordare qual'è la parte anatomica che per prima ha toccato il parquet. Non sono nemmeno sicura fosse un piede, visto che poco dopo ho raggiunto il tappetino del bagno puntellandomi sui gomiti. Non so perché ho tutto questo sonno, secondo me è colpa della TV. Ebbene sì, ieri sera aspettando che il Fidanzato tornasse dal lavoro, mi sono decisa a spacchettare la tv che da Natale giace inutilizzata nel disimpegno. L'ho collegata, ho avuto scarso successo nel sintonizzarla (cosa non imputabile ad un mio scarso impegno ma a quello che probabilmente è un problema di antenna) e poi ho lasciato che le vibrazioni catodiche mi ammorbassero mentre cuocevo la frittata di carciofi prima e mentre aspettavo il Fidanzato svaccata sul divano poi. Nonostante guardassi mutanti azzurrini con scheletri di adamantio il Sonno si è impossessato di me. Neanche le grasse risate strappatemi da una gag di quello che ho ribattezzato SiEsaI Testaccio sono valse a risvegliarmi.
Per la cronaca, la squadra di siesai Testaccio sta tentando di sventare uno stupro con probabile conseguente assassinio. Lavorano con mezzi d'avanguardia all'esame dell'hard disk del basista dello stupratore e trovano una mail con la foto della prossima vittima. Aprono la foto che non è a fuoco, l'esperto serissimo dice "Questa foto è stata modificata con il programma Paint, la dobbiamo rielaborare".
Paint? Paint? Menzionare Photoshop era troppo ardito? Per tralasciare il fatto che da una risoluzione 5 pixel passano ad una 5 MegaPixel con un click e riescono a leggere l'etichetta di un vestito nella vetrina di un negozio nella foto e a capire dove abita la vittima.

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