18.5.06

il 1300esimo post di questo blog lo sto scrivendo da un internet point di palenque, chiapas.
Il viaggio e' andato bene, anche se 10 ore e mezza di volo sono penso il mio limite massimo. O comunque lo sono su di un volo della Iberia che ha un servizio veramente tirchio. Roba che se vuoi vedere il film devi comprarti le auricolari.
Cancun credo aspiri ad essere la las vegas del messico, o forse solo rimini, io non sono stata in nessuno dei due posti. Comunque e' orribile e piena di hotel di dimensioni colossali. Il piu' brutto e' l'hilton costruito a foggia di monumento maya. fortunatamente siamo rimasti solo un giorno scarso in attesa del bus per il chiapas.
Il Chiapas e' bello e decisamente autentico. Case basse, colorate, casino per strada macchinoni, macchine scassate. Tra parentesi non ho mai visto tanti maggioloni come in messico. Palenque in se' non ha nessuna attrattiva particolare se non il fatto di essere vicina alle rovine ed alle cascate, ma e' molto messicana e mi piace parecchio.
Oltre alle cascate e alle immancabili rovine oggi abbiamo fatto l'esperienza extrasensoriale di andare a El Panchan, il villaggio frikkettone vicino a Palenque, immerso nella giungla. Cercavamo il ristorante vegetariano, siamo finiti in una capanna sconnessa, con amache appese ai pali ed un tavolaccio, dove un canadese che chiaramente si era appena alzato dal letto, ci ha fatto un bel piatto di riso e fagioli. (Nota per il Mulo, cosa ci facevi coi capelli biondo platino nella giungla a cucinare riso coi fagioli?). Nella comune c'era l'unico italiano incontrato fino al momento, un sardo coi rasta.
Domani partiamo per san cristobal de las casas. sulle note di Billie Jean di Micheal Jackson cedo la tastiera e la connessione al Marito (miii che impressione).
Hasta luego!

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