14.12.07

Se nelle prossime tre ore non vengo tirata sotto da un tram, stasera dovrei essere a vedere il balletto, nel Teatro dal rigido dress code.
Stamattina prima di uscire ho preparato sul letto l'abituzzo nero e il relativo coprispalle, per un cambio d'abito stile pit stop.
Ho estratto la borsetta nera, poi ho pensato di controllare quanto male stava un cappotto blu sopra ad un abito nero.
Con mio grande raccapriccio mi sono resa conto che il summenzionato cappotto, per quanto elegante e di ottima fattura, porta il segno degli anni in cui è stato acquistato: le spalline imbottite.
La sensazione di essere un giocatore di rugby con il pastrano e i tacchi, ha momentaneamente messo in secondo piano la questione colore.
Le alternative sono le seguenti:
il summenzionato cappotto anni ottanta
cappotto Loden da uomo verde (no, non lo ruberei al marito è il mio, l'ho messo per anni)
giaccone nero da pescatore dei mari del nord (giacca che abitualmente indosso)
giacca da sci
chiodo di pelle nera stile biker
giacca di pelle nera tisi e/o stupro conseguenti al mio girare per Milano senza giacca alcuna in una sera di dicembre
Si accettano consigli.

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